Salute e Benessere | SIAMO IN INVERNO: RIPOSA, RICARICA, RAFFORZA

Ciao,
siamo prossimi al solstizio d’inverno (qui ne avevo già parlato), i giorni più bui dell’anno e questo ci dovrebbe ricordare che è il momento di rallentare. Il riposo è una fase necessaria per la vita e l’inverno con la sua stasi ci riporta proprio a questo.

Buona lettura! ❤

Maura

L’Inverno

Se il solstizio estivo segna il momento di massima luce, energia pulsante, movimento e vitalità, il solstizio d’Inverno è al suo opposto.
Il termine solstizio deriva da latino, da “sol” e “sistere” e letteralmente significa “sole che si ferma”, infatti al solstizio d’inverno il sole cessa di scendere rispetto all’equatore e dà l’impressione di fermarsi.
Dal punto di vista astronomico (per l’emisfero nord) segna il Sole nel punto più basso del cielo, i raggi solari passano sopra l’orizzonte un tempo molto limitato ed è definito il giorno più corto dell’anno, perché con meno ore di luce. Questo momento per noi rappresenta l’inizio dell’Inverno, ma per la tradizione orientale, la stagione invernale risulta al suo culmine, ed infatti le ore di luce dopo il solstizio pian piano riprendono ad aumentare.

Per comprendere l’inverno è sufficiente osservare la natura.

Con la diminuzione delle ore di luce anche la temperatura cala. Durante l’autunno abbiamo osservato una progressiva riduzione delle attività sia del mondo vegetale che animale: le piante hanno terminato la fruttificazione, hanno perso le foglie, gli animali e gli insetti sono diventati meno presenti e attivi, anche per una minore disponibilità di cibo e per temperature meno gradevoli. Insomma tutto tende a proteggersi e ripararsi dal freddo e dall’umidità, tutto rallenta per preservare l’energia vitale e mettersi a riposo.

Ogni stagione è fondamentale per il ciclo vitale della natura. L’una non può esserci senza l’altra e l’una non è meglio dell’altra. Senza le stagioni Yin di raccoglimento (autunno e inverno), le stagioni Yang di esplosione della natura (primavera ed estate) non potrebbero esistere. E viceversa.
In chiave Yin e Yang (le due forze opposte e complementari che regolano l’Universo), il movimento dell’energia vitale, la sua la ciclicità, la sua trasformazione continua appaiono naturali e ineluttabili e fanno comprendere l’essenza di ogni stagione.

L’inverno secondo le 5 trasformazioni

Secondo la tradizione orientale delle 5 trasformazioni legata alla Medicina Tradizionale Cinese (MTC) e alla Macrobiotica, ogni stagione è governata da una trasformazione dell’energia. L’Inverno, in cui tutto è apparentemente fermo, calmo, inerte, è governato dal movimento energetico associato all’Acqua. L’Acqua rappresenta un’energia molto profonda, a volte nascosta, apparentemente ferma e lenta, ma con un’incredibile potenza. L’acqua infatti dimostra la sua forza non solo quando è dirompente e inonda, ma anche quando erode, goccia a goccia, insinuandosi ovunque. L’acqua trova sempre una strada!

Non dimentichiamo inoltre che l’Acqua è l’elemento fondamentale per la vita, tutti gli esseri viventi ne hanno bisogno per la sopravvivenza. Anche l’uomo inizia la sua vita in utero in acqua e il nostro corpo è maggiormente composto di acqua.
L’essenza stessa dell’acqua è quindi sinonimo di vita.

Questo è il significato più profondo dell’Inverno: il momento conclusivo di un ciclo vitale, ma anche momento per mettere a dimora l’inizio di un nuovo ciclo a Primavera.

L’energia Acqua

E’ una energia lenta, apparentemente immobile, ma carica di energia potenziale, è quella che vince l’inerzia per rimettere in atto un nuovo ciclo vitale.
Rispetta il riposo per dare il tempo al corpo e alla natura di ricaricarsi. Segnali di squilibrio sono ad esempio la stanchezza al risveglio, non avere la forza di alzarsi.
E’ rappresentata dal Nord, dalla mezzanotte
Teme il freddo, l’eccesso di zucchero e in generale qualsiasi eccesso.
Da un punto di vista emotivo, se espressa bene è legata al coraggio, alla volontà, alla spinta di andare avanti. Se in disequilibrio invece prevale la paura.
Il colore è il nero, come il buio, la notte, e quindi di nuovo il tema del riposo.
Gli alimenti che sostengono l’energia acqua sono i legumi e in generale i semi: azuki, soia nera, fagioli neri, grano saraceno; il sapore che la stimola è il salato, come ad esempio gli alimenti fermentati, il miso.

Riposa e rallenta

In MTC e Macrobiotica il legame ancestrale dell’Acqua con la vita è sotteso anche dagli organi associati, ovvero i reni, che sono i custodi dell’energia vitale. Nei reni si conserva lo jing, l’essenza, il capitale vitale che riceviamo alla nascita. Durante la vita non possiamo accumulate altro jing, ma possiamo rallentarne il suo consumo con il nostro stile di vita. Una delle cose che preservano lo Jing è vivere assecondando il ritmo della natura.

In Inverno, la natura è completamente a riposo, calma, in uno stato di quasi assenza di vita all’esterno.
Anche noi abbiamo bisogno di rallentare, non per oziare ma per ricaricarci, per nutrire la nostra essenza vitale. L’inverno dunque è un momento di ascolto da dedicare a se stessi; è il momento di mettere a dimora i nostri pensieri e progetti, ma è anche adatto per studiare e apprendere.

Rispettare la necessità del riposo, permette al nostro corpo di essere in armonia con l’ambiente che ci circonda. Ostinarsi in una vita eccessivamente attiva, senza “tregua”, sempre di corsa, anche quando la natura ci dice il contrario, esaurisce l’energia vitale dei reni, e alla lunga può portare problemi di debolezza. Il primo segnale a cui prestare attenzione è la stanchezza, non quella dovuta ad una giornata pesante, ma quella cronica, quella che non ci fa uscire dal letto al mattino, che ci fa sentire senza forze e poco presenti o lucidi. Anche l’apatia è un segno di squilibrio di energia Acqua e debolezza della nostra energia vitale.

Il riposo è un alleato per conservare l’energia vitale, per non dissiparla. Quindi è sostanziale dormire bene, magari in inverno anche un po’ più del solito.
Per favorire un buon sonno, coltiviamo abitudini che aiutano a lasciare andare tensioni:

Una breve passeggiata mentre si rientra a casa
Stretching dei meridiani
Lasciare fuori pensieri e attività del lavoro.
Dedicare del tempo a se stessi (un hobby, una lettura, meditazione,…)
Mangiare una minestra calda
Non magiare troppo tardi e né troppo la sera
Trovare nel letto una posizione rilassata
Pensare a qualcosa di piacevole mentre si prende sonno
Tenere il corpo al caldo

Inoltre, fortificare l’energia vitale e sostenere i reni significa anche dare vigore all’energia sessuale, senza la quale si interromperebbe il ciclo della vita. Problemi di infertilità possono essere in relazione alla condizione dei reni.

Gli organi Acqua: Reni e Vescica

La coppia organo/viscere associata all’energia Acqua sono i Reni, organi Yang, compatti e piccoli, con meridiano Yin che sale lungo il corpo, e Vescica Urinaria, viscere Yin, organo cavo, con meridiano Yang che scende, attraversando tutto il corpo, è infatti il mediano più lungo che abbiamo. L’energia Acqua controlla anche ossa, orecchio, sistema nervoso.

I reni non solo filtrano e depurano il sangue, ma accumulano energia e calore per l’organismo. Nel periodo più freddo dell’anno quindi i reni sono particolarmente esposti e potenzialmente vulnerabili. Evitiamo di affaticarli inutilmente ad esempio bevendo eccessivamente, mangiando pesante o troppo, tenendo la schiena e il corpo al freddo. Specialmente nel periodo invernale, una condizione di debolezza o tensione dei reni può comportare stanchezza cronica, vulnerabilità, paura e pensieri negativi; se invece siamo in equilibrio con essa ci sentiremo con una grande spinta a voler progredire con fiducia e volontà verso i nostri obiettivi, carichi di coraggio e dinamicità.

Il mio consiglio è rallenta i ritmi, rivolgi la tua attenzione all’ascolto, cogli i semi di cambiamento, mettili a dimora per poterli sviluppare nei prossimi mesi, ricarica la tua forza. 🌟❤

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Nel prossimo articolo vedremo meglio gli aspetti emotivi ed emozionali che condizionano l’energia Acqua e come questi possano influire su salute e benessere.
A presto!

Maura

(Foto di Pixabay | Pexels)

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| PER APPROFONDIRE | 1. Solstizio d’Inverno: tempo di calma e ascolto | 2. NOURISH THE DEEP

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