Salute e Benessere | L’ENERGIA LEGNO: IL MEGLIO E IL PEGGIO PER FEGATO E CISTIFELLEA
la Primavera ormai è nel suo pieno, anzi per la Medicina Tradizionale Cinese sta già volgendo verso il termine.
Nelle scorse settimane abbiamo parlato delle caratteristiche energetiche del movimento Legno della Primavera, quali sono gli organi associati all’energia Legno e quali le problematiche che possono indicare una disarmonia energetica che li coinvolge. Oggi vediamo quali sono le abitudini che possono indebolire o supportare questi organi.
Buona lettura! ❤
Maura
Gli organi Legno, Fegato e Cistifellea, sono coinvolti in tante funzioni biologiche e avendo dei meridiani energetici che attraversano tutto il corpo anche i disagi che possono indicare un loro coinvolgimento sono molteplici (se vuoi approfondire leggi il mio articolo).
Ma quali sono i comportamenti o abitudini che possono indebolire questi organi e quali per rafforzarli?
Il peggio che possiamo fare …
Partiamo dalle abitudini peggiori, quelle che non piacciono a fegato e cistifellea. Questi atteggiamenti intasano, esauriscono l’energia di questi organi e nel tempo possono portare a manifestare dei disagi.
- Mangiare troppo
- Cibi troppo ricchi, conditi, grassi, fritti, industriali, con ingredienti scadenti
- Cibi animali stagionati
- Prodotti da forno secchi e duri, cibi tostati, cibi riscaldati più volte.
- Zucchero e alimenti ricchi di zuccheri, alcol
- Alimenti stimolanti come caffè e cioccolato (perché sono ricchi di olio e sono tostati)
- Sostanze chimiche sia quelle presenti nei cibi, nell’ambiente, ma anche farmaci, terapie.
- Mangiare tardi la sera e/o in modo disordinato durante la giornata (spizzicare in continuazione)
- Muoversi troppo, sollecitare troppo i muscoli, essere iperattivi (scarica l’energia del fegato).
- Lavoro notturno o a turni
- Trovarsi molte ore in ambienti poco ventilati
- Essere esposti ad ambiente molto ventoso
- Reprimere le emozioni, sentirsi frustrato
Buone notizie … il nostro meglio per sostenere gli organi Legno
Possiamo sostenere, nutrire e rafforzare i nostri organi Legno con gesti quotidiani semplici e molto efficaci.
Gli Alimenti Migliori:
- Moderare la quantità di olio e sceglierlo di altissima qualità
- Prediligere cereali in chicco in particolare orzo e farro
- Legumi interi vanno bene tutti, ma preferire fave, piselli, fagioli mung, lenticchie
- Verdure a foglia verde possibilmente ad ogni pasto (ma almeno una volta al giorno), cotte brevemente e lasciate al dente
- Usare stili di cottura leggeri: vapore, saltato, scottato, pressato che mantengono consistenza al dente
- Usare condimenti dal sapore moderatamente acido e agro-dolce
- Mangiare quotidianamente prodotti fermentati (crauti, verdure in salamoia, umeboshi)
- Usare le alghe, in particolare la wakame, ricche di sali minerali e preziose per le proprietà detossinanti
- Consumare 1-2 funghi shiitake sciolgono vecchio sale e sostengono sistema immunitario.
- Malto d’orzo, all’occorrenza è un ottimo miorilassante per attenuare tensioni e rigidità
Le Abitudini Migliori:
- Non mangiare troppo, ovvero alzarsi da tavola sazi ma non appesantiti
- Mangiare nell’arco di 12 ore per lasciare il corpo a riposo/digiuno le altre 12.
- Non mangiare tardi la sera e possibilmente almeno 3 ore prima di andare a dormire.
- Mangiare ai pasti con ordine e masticare a lungo (almeno 30 volte).
- Fare attività fisica quotidiana moderata
- Coltivare la gratitudine
- Coltivare le relazioni con persone che ci fanno stare bene e con gioia
- Frequentare ambienti verdi a contatto con la natura
Pratiche Speciali
Possiamo affiancare alimentazione e abitudini quotidiane con pratiche esterne che arricchiscono il nostro stile di vita:
- Il pediluvio stimola i meridiani e in particolare quelli degli organi più profondi compresi fegato e cistifellea: immergere piedi e caviglie in una bacinella con acqua calda e sale.
- Praticare lo stiramento dei meridiani ed esercizi di Do-In, come ad esempio massaggiare gli alluci dei piedi.
- Eseguire le frizioni del corpo
Decotti e Rimedi
Soprattutto nel cambio di stagione o all’occorrenza (da valutare insieme ad un consulente macrobiotico) possono essere utili dei decotti specifici per il fegato:
Rimedio speciale per il fegato
- 1 shitake ammollato e tagliato a pezzi
- 2 Cucchiai di cipollotto tritato
- 2 Cucchiai di germogli (ad esempio da semi di rapanello, trifoglio)
- 2-3 Cucchiai di foglie verdi tritate
- 1\2 Cucchiaio di daikon grattugiato
- 1 Cucchiaio di grano saraceno crudo
- Usare 4 volumi d’acqua (tutti gli ingredienti insieme fanno 1 volume) e bollire per 25 – 30min senza sale.
- Filtrare e bere 1 o 2 tazze al giorno, lontano dai pasti per 2 settimane, dopo una tazza a giorni alterni per altre 2 settimane.
Brodo di clorofilla
- 1 manciata di foglie verdi (cicoria, ortica, sedano, cipollotto, barbe dei finocchi, foglie di carota, ecc… anche quelle che solitamente vengono scartate)
- 1 tazza di acqua
- Portare a bollore l’acqua.
- Aggiungere le foglie verdi tagliate grossolanamente al coltello.
- Bollire per 1min.
- Filtrare e bere tiepido, a stomaco vuoto poco prima di cena. E’ molto efficace in caso di gonfiore.
Importante:
- Non aggiungere sale >> non agevola depurazione
- Fare fresco al momento >> la clorofilla è molto volatile
- Possibilmente non usare spinaci o biete >> troppo ricchi di ossalati
A presto!
Maura
(Foto di Zdenek Rosenthalerl| Pexels)
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